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- Incremento degli infortuni sul lavoro dello 0,19% nel 2024 secondo i dati INAIL.
- Aumento del 21,6% delle malattie professionali, con un impatto significativo sui lavoratori over 55.
- In Lombardia, Brescia rappresenta il 24% delle morti sul lavoro regionali nel 2024.
- Il numero di incidenti plurimi nel decennio 2015-2024 ha raggiunto i 160, con 429 vittime in totale.
Gli infortuni sono aumentati dello 0,19%, mentre le malattie professionali hanno registrato un balzo del 21,6%. Gli incidenti mortali hanno visto un incremento del 3,81%, colpendo in particolare i lavoratori over 55, senza distinzioni di genere. Questi numeri, riportati nel Report semestrale della CISL, sottolineano la necessità di un intervento urgente e coordinato per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. La Segretaria Generale della CISL, Daniela Fumarola, ha sottolineato l’importanza di una strategia nazionale che coinvolga istituzioni, imprese e sindacati per promuovere la prevenzione e la formazione. La sicurezza sul lavoro non è un costo, ma un valore imprescindibile per il nostro sistema produttivo e sociale, ha dichiarato Fumarola, rilanciando la proposta di un patto sociale per rafforzare la tutela della salute dei lavoratori.
La Situazione in Lombardia: Un Caso di Studio
La Lombardia si distingue come la regione italiana con il maggior numero di denunce di infortunio, rappresentando il 23% del totale nazionale. Nel 2024, Brescia ha registrato 44 morti sul lavoro, un aumento significativo rispetto all’anno precedente. Questo dato rappresenta il 24% del totale regionale, evidenziando una situazione critica che richiede interventi mirati. Gli infortuni in itinere e nel settore delle costruzioni sono particolarmente in crescita. Inoltre, l’estensione della tutela agli studenti ha portato a un aumento delle denunce di infortunio tra i giovani, con un incremento del 13% nel 2024. Le malattie professionali, in particolare tumori e patologie del sistema osteomuscolare, sono aumentate dell’11% nella provincia di Brescia, con un’incidenza maggiore tra gli uomini e i lavoratori stranieri.
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Incidenti Plurimi: Una Tragedia Ricorrente
Gli incidenti plurimi, eventi in cui perdono la vita più lavoratori, continuano a rappresentare una sfida significativa per la sicurezza sul lavoro. Nel decennio 2015-2024, si sono verificati 160 incidenti mortali plurimi, con un totale di 429 vittime. Questi eventi, spesso causati da carenze nei dispositivi di sicurezza e nella formazione, avvengono prevalentemente sulla strada, in ambienti confinati, o a causa di eventi catastrofici. Nel 2024, 39 vittime sono state registrate in incidenti plurimi, cinque in più rispetto all’anno precedente. Tra i casi più drammatici, si ricordano gli incidenti stradali che hanno coinvolto braccianti in Puglia e il crollo del ponte Morandi a Genova. La mancanza di manutenzione e l’eccessiva frammentazione dei lavori in appalti e subappalti sono spesso alla base di queste tragedie.

Verso un Futuro più Sicuro: Innovazione e Collaborazione
L’adozione di tecnologie avanzate e l’intelligenza artificiale rappresentano una svolta cruciale per migliorare la sicurezza sul lavoro. Attraverso l’uso di sensori intelligenti e algoritmi predittivi, è possibile monitorare in tempo reale le condizioni di lavoro e prevenire incidenti. Tuttavia, per ottenere risultati significativi, è essenziale che queste tecnologie siano integrate in una strategia più ampia che coinvolga tutti gli attori del settore. La collaborazione tra istituzioni, imprese e sindacati è fondamentale per promuovere una cultura della sicurezza e garantire che le innovazioni tecnologiche siano utilizzate in modo efficace.
In conclusione, la sicurezza sul lavoro è un tema complesso che richiede un approccio integrato e multidisciplinare. La tecnologia può offrire strumenti potenti per migliorare la protezione dei lavoratori, ma è necessario un impegno collettivo per garantire che queste soluzioni siano implementate in modo efficace. La formazione continua e la sensibilizzazione sono elementi chiave per costruire un ambiente di lavoro più sicuro e sostenibile.
Una nozione base di sicurezza sul lavoro è che ogni lavoratore ha il diritto di operare in un ambiente sicuro e protetto. Questo principio fondamentale deve guidare tutte le decisioni e le politiche relative alla sicurezza sul lavoro. La consapevolezza dei rischi e la formazione adeguata sono essenziali per prevenire incidenti e garantire il benessere dei lavoratori.
Una nozione avanzata è l’importanza dell’analisi dei dati per identificare i modelli di rischio e sviluppare strategie di prevenzione mirate. L’uso di big data e intelligenza artificiale può fornire insights preziosi per migliorare la sicurezza sul lavoro e ridurre gli incidenti. Tuttavia, è cruciale che queste tecnologie siano utilizzate in modo etico e responsabile, con il coinvolgimento attivo dei lavoratori e delle loro rappresentanze.








